A Trento la manifestazione contro la Giornata del Ricordo

Martedì 9 febbraio diverse realtà legate alla destra scenderanno in piazza per commemorare le vittime italiane delle foibe. A Trento l’appuntamento, previsto alle 20,30 in largo Pigarelli nei pressi del monumento dedicato alle vittime, è lanciato in occasione del Giorno del ricordo, solennità civile istituita dal Governo Berlusconi per “la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale”.

Non tutti accettano una simile manifestazione, tra questi la rete contro i fascismi che ha indetto un’assemblea presso la Facoltà di Sociologia a Trento.
Si legge nella presentazione dell’evento: “Proprio grazie a questo spirito revanchista, il Giorno del ricordo viene sistematicamente utilizzato dall’estrema destra italiana come palcoscenico per propagandare ideali xenofobi, razzisti ed iper-nazionalisti. Gli stessi ideali che hanno causato morte e distruzione sul confine orientale, come in altre parti dell’Europa, per gran parte del XX secolo e che continuano ad essere le principali cause di oppressione delle popolazioni e degli individui”.

Nessun riferimento ai tanti morti e questo è l’ennesimo caso in cui si strumentalizza la morte di inerti italiani associandoli ad un’ideologia che spesso a loro non apparteneva.  I monumenti commemorativi in Ricordo dei Martiri delle Foibe, il cui anniversario cade domani, sono oggetto di ricorrente vandalismo e sfregio. Sotto minaccia costante da quella che viene definita ufficialmente “La rete antifascista” sono diventati – in realtà – infelice occasione per perpetuare danneggiamenti e attacchi politici da parte di anarchici e centri sociali, oltre che da parte, sporadicamente, di singoli individui che possiamo definire serenamente “disturbati”. Nella notte tra il 7 e l’8 febbraio 2016 è stata la volta di Trento, sparite una lapide e una coroncina di commemorazione.

Ma per simili dispregiatori di cadaveri e del loro ricordo “E’ doveroso, quindi, mobilitarsi per gridare il proprio sdegno contro gli zombie nazionalisti che, ancora una volta, usano il giorno del ricordo per propagandare contenuti volti a disgregare le nostre comunità. Per questa ragione convochiamo la Trento antifascista a scendere in Piazza il 9 Febbraio, alle ore 18 30 di fronte alla facoltà di Sociologia per togliere ogni agibilità a gruppi neofascisti come CasaPound e Fratelli d’Italia”.

L’appuntamento è il 9 febbraio davanti Sociologia, alle 18.30, per un momento di socialità e aggregazione antifascista e anti-italiana. In seguito, questi si sposteranno verso Piazza Fiera per contestare la commemorazione.

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