Nella stessa settimana due appalti, che potevano essere contenuti sotto i due milioni di euro e quindi c’era la possibilità di applicare la legge Provinciale in materia dove sarebbero state invitate solamente ditte trentine, vengono assegnati a imprese fuori provincia.
Stiamo assistendo a continue chiusure di aziende trentine stroncate dalla crisi, un aumento vertiginoso di fallimenti e concordati che tocca tutte le valli trentine in ogni settore, ma che fa registrare la percentuale maggiore nel comparto edile e le ditte collegate ad esso.
Se vogliamo che le nostre imprese, quelle che sono riuscite a resistere ad una crisi che ha collassato il settore, abbiano qualche chance di salvarsi, dobbiamo chiedere alla Giunta provinciale di far sentire la propria voce; non solamente in campagna elettorale facendo promesse che poi vediamo non prova nemmeno a cercare di mantenere, ma che intervenga facendo applicare la Legge che permetta di assegnare i lavori alle aziende locali, salvando così anche i posti di lavoro dei nostri cittadini.
Ma dov’è andato a finire lo spirito autonomista del Governatore Rossi e della sua Giunta??
Tutti gli impegni presi in campagna elettorale si stanno sgretolando uno alla volta, è arrivato il momento di dimostrare il cambiamento che la gente si aspetta, applicando il vero senso dell’Autonomia dimostrando che il modello amministrativo applicato porta a dei risultati concreti, differenti da quelli delle altre regioni che non hanno lo Statuto speciale e che tutti, indistintamente, si aspettano di vedere!
Trento 30 agosto 2014 On. Giacomo Bezzi
Commenta per primo