Come al solito l’estate finisce troppo presto: si ripone la motorella in garage (oggi appunto) e lo spirito si predispone alla malinconica accettazione delle varianti cromatiche autunnali, dal verde si passa ad un delicato color ruggine, esattamente come il “Rusty Nail” che ci scalderà.
Letteralmente significa “chiodo arrugginito“: questo miscelato dalle origini incerte nasce negli anni ’40. E’ un “build” ossia un cocktail costruito direttamente nel bicchiere tumbler.
Gli ingredienti sono il ghiaccio, 4.5 cl di Scotch Whisky, 2.5 cl di Drambuie (liquore scozzese dolce a base di Whisky, miele ed erbe aromatiche), un twist di limone, mescolati delicatamente e da sorbire con calma. Magari dopo cena. In poltrona e con un libro in mano. O con un bassotto da coccolare sulle ginocchia. Lasciandosi avvolgere dai sentori di torba, miele ed erica.
Una leggenda a proposito del Drambuie narra che il dolce liquore venne creato dagli alchimisti di corte di un antico re delle “Highlands”, che proprio non sopportava lo Scotch, a cui il popolino offeso voleva tagliare la testa, quando si dice l’orgoglio nazionale!
Di Max Recanatesi