Bazzanella sul flop di Forza Italia alle Provinciali: "E' mancato il ricambio generazionale"

Per Forza Italia in Trentino è mancato il ricambio generazionale, portato avanti invece con successo dalla Lega Nord con il giovane Bisesti che ha incassato il record di preferenze oltre quota 3000.
A intervenire in merito, il giorno dopo le elezioni che hanno sovvertito decenni di amministrazione politica in Trentino-Alto Adige, è Luca Bazzanella – Coordinatore Regionale Forza Italia Giovani, che commenta così il risultato di Forza Italia.
“Nel partito – ha denunciato – hanno prevalso egoismo e personalismi che hanno allontanato sempre più gli elettori e portato alla scissione del partito. Il Consigliere uscente Bezzi messo alle corde dall’ On. Biancofiore ha dovuto correre ai ripari con la ‘Lista del Presidente’ (civica centrista in supporto dell’attuale Presidente Fugatti) facendo così dimezzare i voti a Forza Italia che avrebbe altrimenti incassato il secondo seggio in Provincia”.
Molte le passerelle in campagna elettorale con i big del partito, ma i voti non arrivano. Il motivo? “La risposta è evidente: classe dirigente e candidati poco credibili con l’aggiunta di un programma politico improvvisato e fumoso che non convince più nemmeno la tradizionale base elettorale moderata”.
“Personalmente, – ha poi proseguito – in qualità di Coordinatore Regionale del movimento Giovanile di Forza Italia, avendo intuito da tempo la situazione ho preferito tenermi in disparte con il mio gruppo in questa tornata elettorale caratterizzata da discordia piuttosto che da propositività, supportando invece l’intera coalizione tramite la “’Think Tank Trentino 2030′ lavorando sui contenuti tecnico-economici del programma. Sono tuttavia profondamente addolorato per la situazione drammatica del partito che seguo ormai dal 2014″.
“L’area moderata – ha ricordato poi – sia a livello Regionale che Nazionale deve ripartire da una classe dirigente giovane e competente e da una proposta programmatica concreta e più chiara in sinergia con gli amici e alleati Leghisti. Continuando di questo passo altrimenti il partito sarà destinato all’estinzione. Per questo il mio obiettivo è quello di cominciare a lavorare da subito a partire dai contenuti e dalle competenze assieme all’attuale Capogruppo in Consiglio Comunale Cristian Zanetti, al neo eletto in Consiglio Provinciale Giorgio Leonardi, facendo squadra con i colleghi della circoscrizione Nord-Est Cristian Sartorato (Veneto), Stefano Cavedagna (Emilia) e Piero Geremia (Friuli) anche in vista dei prossimi appuntamenti Europei”.
“L’11 di Novembre inoltre – ha concluso – sarò impegnato assieme ad un gruppo di delegati Trentini a Roma nel voto per il rinnovamento del Coordinamento Nazionale con il rinnovamento dell’Ufficio di Coordinamento, del Coordinatore Nazionale e del Collegio di Garanzia”.