Lapo Elkann: “Disposto a fare il Ministro senza ricevere stipendio”

Lapo Elkann come Ministro degli Esteri? Oppure come Ministro del Made in Italy? La parola spetta ai politici  e ai partiti dato che da parte sua vi è totale disponibilità a riguardo, persino a lavorare gratis. “Credo nella mia patria, credo che il mio Paese abbia bisogno di aiuto e di stimoli. Io ci sono. Se altri vogliono farlo, facciamolo assieme, per risvegliare l’amore per il nostro Paese. Un amore che chi guida il Paese, forse, non ha”. Così Lapo Elkann, che in un’intervista esclusiva al sito internet di Vanity Fair annuncia la nuova campagna scelta per la sua Italia Independent, #EveryONE, per la difesa di tutte le differenze.

“Io, gratis, sarei onorato di aiutare l’Italia a rilanciarsi in termini di comunicazione a livello mondiale – sottolinea Lapo – . Voglio ‘vendere’ l’Italia, le sue qualità, le sue bellezze e specificità, nel mondo. Mi offro volontario, a disposizione di qualsiasi governo avremo da qui a un mese. Sogno di aiutare il mio Paese”, aggiunge l’imprenditore, che della propria generosità – precisa – non ne fa un impegno politico a favore di questo o di quel partito.

“Noi imprenditori, oggi, non siamo aiutati dalle strutture, il sistema del Paese non ci sostiene – sostiene ancora l’imprenditore -. Se un imprenditore vuole concretizzare idee e progetti, in Italia, deve sbattersi dieci volte più di quanto debbano fare i francesi o i tedeschi. Non è giusto”.

E se qualcuno mette in dubbio le sue capacità sopratutto per via della droga, Lapo Elkann ha già assicurato che è un capito ormai passato della sua vita.