
“Elimineremo una parte delle accise sulla benzina”, ha affermato il Leader leghista, Matteo Salvini, a Radio 24. “L’anno scorso hanno fruttato 27 miliardi e altri 12 l’Iva sulle accise, che sono la tassa sulla tassa. Io non dico leviamo tutto, ma abbiamo una accisa ancora per il finanziamento della Guerra in Etiopia, che credo sia finita da un bel pezzo”. “Le accise pesano sui carburanti per 72 centesimi al litro. Per una questione di buon senso e per aiutare tutti bisogna eliminare le accise più antiche: non salva la vita a nessuno ma è immorale che chi fa benzina paga ancora la guerra in Etiopia”.
“Meno tasse e meno burocrazia”, ha detto successivamente il leader della Lega, “è il primo impegno che manterrò. Partirò subito abbassando il prezzo della benzina che oggi per gli italiani è la più cara d’Europa per colpa di tasse e accise ormai senza senso” e lo farò “durante il primo consiglio dei ministri”.
La sua ultima battaglia, quella sulle accise, è poi proseguita sui social network nel quale ha spiegato come intende procedere per la riduzione del prezzo della benzina. Del resto l’argomento è da sempre nel cuore del leader della Lega che anche in passato aveva postato foto in cui mostrava la differente tassazione tra Italia e resto d’Europa in merito.