Le forze di maggioranza fanno quadrato intorno a Fugatti nella trattativa con Roma e con Boccia

“E’ una battaglia che deve essere fatta tutti assieme e deve essere fatta con buonsenso”, con queste parole il segretario Bisesti lancia un preoccupante allarme nei confronti della disponibilità da parte di Roma di procedere alla sospensione dell’accordo di Milano e i successivi accordi che stabilivano la decisione di dare risorse trentine a Roma per risanare le casse dello stato. “Vi è un governo PD-M5S che deve capire le nostre esigenze e le responsabilità che abbiamo nella gestione della cosa pubblica”, ha concluso Bisesti.

Francesca Gerosa di Fratelli d’Italia si è mostrata invece sorpresa dal comportamento dei Consiglieri di M5S e PD che sulla vicenda stanno rimanendo in silenzio. “è un silenzio che ci preoccupa e che non deve essere ignorato perché particolarmente grave”.

Spazio anche agli Autonomisti Popolari che hanno posto altresì delle perplessità nei confronti dei Consiglieri di opposizione che precedentemente hanno utilizzato le risorse “non in modo oculato”, come da affermato da Patrizia Balsamo.

“Noi abbiamo chiesto la sospensione del Patto di Garanzia, non abbiamo fatto scenate ma abbiamo chiesto ciò che ci appartiene, ovvero i nostri soldi”, ha affermato Gottardi che poi ha aggiunto che eventualmente lo stato potrebbe assumersi il debito fatto dal Trentino per il suo rilancio. 

Il Consigliere Luca Guglielmi ha rimarcato il suo essere innanzitutto esponente di una forza politica super autonomistica e di essere totalmente a favore dell’operato della Giunta nei confronti del Ministro Boccia. “Continuiamo ad insistere senza paura”. 

Il vicepresidente Tonina ha poi voluto fare un’ampia spiegazione in cui ha spiegato il concetto che il “Trentino è un piccolo Stato, nei fatti una gemma. Il Ministro ha certamente detto che delle somme verranno date, ma noi vogliamo ben spiegare che vi è una netta distinzione tra Regioni a Statuto speciale e Regioni a Statuto ordinario”. Tonina ha poi concluso dicendo che “Questa partita è fondamentale per garantire il futuro della nostra autonomia e ci permette di rafforzarla”.

Nella battaglia per la difesa dell’autonomia saranno coinvolti anche i parlamentari della Lega, di Fratelli d’Italia e di Forza Italia ha – alla fine della conferenza stampa – tenuto ad affermare Bisesti e Guglielmi di Associazione Fassa.